lunedì 15 dicembre 2008

Napoli, ecco il caffè Lavezzi

Il Gran Caffè Gambrinus, uno dei locali storici di Napoli, ha presentato il caffé che festeggia il terzo posto in classifica della squadra di calcio guidata da Edy Reja. Il latte viene montato con la frusta e viene aggiunto un po' di Blu Curacao. Così la schiuma diventa azzurra e sopra viene scritto il nome del Pocho.

mercoledì 3 dicembre 2008

La notte brava di Lavezzi

Ezequiel Lavezzi sembra proprio destinato a ripetere le gesta di un altro idolo partenopeo, Diego Maradona, fenomeno al di là di tutti i suoi "vizi". La squadra ha un momento di flessione e i rumors in città impazzano. L'ultimo riguarda una presunta notte brava alla vigilia della trasferta in Coppa Uefa a Lisbona. Lavezzi avrebbe noleggiato il mezzo insieme all'amico argentino (e portiere di riserva) Navarro. I due avrebbero scorazzato in lungo e in largo per il golfo ritirandosi alle sei del mattino con la partenza della squadra per il portogallo fissata alle nove. In loro compagnie molte escort per quella che sarebbe stata una vera notte brava. In questa ottica si spiegherebbero anche le decisioni dell'allenatore Reja che accantonò Navarro schierando Gianello in porta (Iezzo, il titolare, era infortunato) e addirittura sostituì Lavezzi nel secondo tempo con la squadra impegnata in un disperato forcing per riagguantare il pareggio. La scorsa settimana sono piovute multe in casa Napoli, in particolare per i sudamericani Zalayeta, Lavezzi, Navarro ma anche per Russotto, cui era stata rubata la Bmw a Posillipo alle tre del mattino. L'obiettivo è quello di limitare le notti brave in una città che facilmente prende la mano. Di Lavezzi è noto anche il gossip che lo vuole, a dispetto del matrimonio, legatissimo alla showgirl argentina Jessica Cirio. Leggo

Il Pocho cade nella rete di «Scherzi a parte»

Via Piedigrotta, due furgoncini in sosta suscitano l'attenzione degli automobilisti. Trasportano manifesti pubblicitari in cui il protagonista è Lavezzi. Il Pocho accomodato su un «wc», una scritta enorme: «Per noi napoletani la tazza non è soltanto quella del caffè, parola di Ezequeil Lavezzi». Indossa il completo del Napoli, Lavezzi, in quel poster pubblicitario. I pantaloncini bianchi, per forza di cose, sono abbassati. L'agenzia di pubblicità, ben reclamizzata, sulla parte bassa del manifesto, fa pensare davvero che sia tutto vero. Il fatto è che Lavezzi non sa nulla e quei due furgoncini fanno parte di un clamoroso scherzo ideato e realizzato dagli autori di «Scherzi a parte» con la complicità di Paolo Cannavaro. Il capitano azzurro, ore 15 di ieri pomeriggio, accompagna il pocho in un negozio di arredamento sanitario di via Piedigrotta. Gli avrà detto che ci sono amici che aspettano una sua visita. E lui non si è sottratto. Blindatissimo, il negozio. Che in men che non si dica si è affollato. Dieci minuti e i due calciatori azzurri vanno via. In auto passano — volutamente — davanti ai furgoncini con i mega poster pubblicitari. Lavezzi ha un sussulto, ferma l'auto. Non crede ai suoi occhi: una visita in un negozio di sanitari e subito una pubblicità. Sul water, peraltro. Finisce in risata perchè gli autori di «Scherzi a parte » irrompono. Lui divertito saluta e ringrazia.

lunedì 1 dicembre 2008

Lavezzi sempre piu' primo nella classifica generale di rendimento del campionato

Ezequiel Lavezzi continua ad essere il miglior giocatore del campionato per media voto secondo le statistiche della "Gazzetta dello Sport". L'argentino del Napoli, con la media del 7.0 precede in graduatoria i connazionali Milito (6.85), Zarate (6.79), Cambiasso (6.73), seguiti a ruota da Totti (6.67) che è anche il primo degli italiani

Sedicesimo gol per l’argentino

Per Lavezzi il sedicesimo gol in 53 presenze in maglia azzurra: un gol, al Vllaznia, nelle 3 partite di coppa Uefa, 3, tutti al Pisa, nelle 4 in coppa Italia, e 12 in serie A, 8 nello scorso torneo e 4 in questo 2008/09.

Lavezzi: 'Il gol lo dedico a mio figlio'

Potevamo svegliarci prima ma il Napoli ha saputo lottare". Ezequiel Lavezzi è stato protagonista di Inter-Napoli. Il suo gol è un vero gioiello. Nella Scala del calcio il marchio più prezioso l'ha lasciato il Pocho. "Sì, peccato che però non sia servito a fare punti. E' stata una bellissima azione ma sinceramente avrei preferito non segnare io ma portare a casa un risultato positivo. Peccato perchè potevamo davvero pareggiarla dopo la brutta partenza. Forse ci siamo svegliati tardi ma quando abbiamo cominciato a giocare siamo stati all'altezza dell'Inter" "Dedico il gol a mio figlio Thomas - prosegue il Pocho - e spero che il prossimo che segnerò potrà servire alla vittoria. Ma sono fiducioso per il futuro. Siamo una squadra giovane che sta crescendo sempre di più. Lavoriamo con entusiasmo e credo che potremo lottare per un posto in Europa. Poi può succedere o meno ma sono certo che daremo battaglia e ce la giocheremo fino all'ultima giornata".

Inter - Napoli 2 a 1 Lavezzi: 'Accettiamo la sconfitta con serenità'

Ezequiel Lavezzi, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Accettiamo la sconfitta con l'Inter con serenità . Nei primi venti minuti abbiamo avuto troppa paura, ma poi abbiamo messo in difficoltà i nerazzurri per tutta la partita. L'ammonizione di Rosetti L'arbitro ha deciso di ammonirmi, ma io non volevo simulare. Stavo correndo e sono caduto. Non sto trovando maggiori difficoltà rispetto all'anno scorso. Io voglio dare sempre il massimo. Perche' vado a prendermi il pallone a centrocampo Io gioco per la squadra. So che dovrei segnare qualche gol in piu'. Due Lavezzi Sarebbe meglio, cosi' uno porta la palla e l'altro segna. Grazie per i complimenti, anche se sono dispiaciuto per la sconfitta. Il gol E' stato uno scambio positivo con Zalayeta. Ora pensiamo a tornare a vincere, a partire dal prossimo match in casa con il Siena".